MEDIAZIONE FAMILIARE
La mediazione familiare è un percorso in cui una figura professionale ha il compito di facilitare il dialogo tra due persone che appartengono alla stessa famiglia. Possono essere due compagni di vita qualora si trovino ad affrontare una separazione o un divorzio, ma potrebbero essere anche un genitore e un figlio, piuttosto che due fratelli che arrivano ad avere un conflitto.
Nella mediazione di solito è coinvolto anche un minore e questo porta quindi il mediatore a diventare la figura che lo tutela. Pertanto ascolterà entrambi i pareri dei due clienti rispetto a quelli che riterranno essere gli ambiti su cui confrontarsi e dopo aver imparato a comunicare in modo efficace, arriveranno ad un accordo che i soddisfi entrambi, sempre nell'interesse del figlio/a.
Durante gli incontri il mediatore non avrà il compito di dare delle risposte, bensì di tirare fuori dagli interessati quello che da soli non sono riusciti a dirsi prima di arrivare lì, allo scopo di ripristinare una comunicazione efficace che possa proseguire anche al di là degli incontri di mediazione, in un clima ritrovato di fiducia.
LA FIGURA DEL MEDIATORE
La posizione del mediatore sarà di equidistanza da entrambi e il suo obiettivo sarà portarli a concentrarsi sugli aspetti organizzativi della loro famiglia per quanto riguarda il loro futuro, piuttosto che rinvangare quanto è accaduto in passato o farli tornare insieme.
Per raggiungere l'obiettivo, chiederà loro di collaborare seguendo alcune regole.
NEUTRALITA'
Adottare una posizione di non giudizio (vale anche per il mediatore)
RISPETTO
Evitare ogni forma di insulto e di mancanza di rispetto dell'altro.
TUTELA DEL MINORE
Mettere al centro della mediazione sempre il minore.
QUALITA' DEL DIALOGO
Parlare del problema dal proprio punto di vista, esprimendo i propri sentimenti, evitando di accusare l'altro, facendolo riflettere su quell'aspetto.
Dopo il primo incontro, verranno stabiliti gli argomenti che saranno affrontati nel corso dei successivi appuntamenti, che peraltro saranno circa 10/12, con cadenza settimanale e ciascuno di loro con una durata di un'ora/un'ora e mezza circa. Qualora ce ne fosse la necessità, sono previsti anche incontri individuali.
Viene concordata in quell'occasione anche la tariffa degli incontri, qualora non fosse stato fatto in precedenza, la modalità di pagamento che preferiscono adottare (singola o comune). Si precisa inoltre che tutto ciò che verrà detto nel corso degli incontri è protetto dal segreto professionale per cui il mediatore non potrà mai e poi mai riferire alcunché agli avvocati di parte o in sede di tribunale dove al massimo potrà riferire se gli interessati hanno partecipato o meno agli incontri, senza tuttavia specificare in quale misura.